Safari è stato il re della navigazione su iPad fin dall’inizio. Ma è arrivato il momento di farsi da parte mentre Mozilla si prepara a lanciare il browser Junior per IOS?
Safari è sinonimo di iPad sin dal principio.Tuttavia, sul mercato sono presenti alcune alternative ugualmente valide. La decisione di abbandonare Safari e adottare un browser diverso non viene presa spesso, dal momento che sull’iPad Safari funziona perfettamente, se non consideriamo naturalmente il mancato supporto di Flash.
La relazione tra l’iPad e Safari evocail caso antitrust montato dalla Commissione Europea contro Internet Explorer. Microsfot deteneva un monopolio che impediva agli altri browser di emergere. Lo stesso vale per l’iPad e Safari, a eccezione del fattoche i più noti produttori di browser non dispongono delle versioni per IPad (a parte Opera e Chrome).Attualmente, le alternative a Safari Mobile si presentano sotto forma diapp reperibili sull’Apple App Store. In questo modo c’è competizione, ma Apple non verserà alcuna lacrima o si preoccuperà eccessivamente della fine di Safari Mobile.
La maggior parte delle alternative a Safari è gratuita, ma anche così Apple incassa comunque i costi di sviluppo necessari alla creazione di un browser. Inoltre, per ogni browser che richiede un pagamento, Apple tratterrà il 30% del prezzo. Sotto alcuni aspetti, questo può essere considerato un caso di monopolio molto più serio rispetto aquello di Microsoft.Cosa offrono quindi le alternative?Molte sono gratuite, quindi vale sempre la pena provarle. Non è un segreto che i dispositivi Apple non supportano Flash, ed esistono numerosi browser che invece forniscono tale supporto. Un esame più attento delle alternative mostra che i principali browser non sono in grado di competere con Safari sull’iPad.
Per il tablet di Apple non c’èInternet Explorer (e questo non ci sorprende), Google Chrome ha fatto un’apparizione e Firefox manca ancora all’appello. Tuttavia, le cose stanno per cambiare. La nuova app Chrome sta diventano molto popolare e Mozilla si sta preparando a vincere la battaglia contro Safari sull’iPad.
